apell du vide

E così l'imperatore aprì il corteo sotto il bel baldacchino e la gente che era per strada o alla finestra diceva: "Che meraviglia i nuovi vestiti dell'imperatore! Che splendido strascico porta! Come gli stanno bene!". Nessuno voleva far capire che non vedeva niente, perché altrimenti avrebbe dimostrato di essere stupido o di non essere all'altezza del suo incarico. Nessuno dei vestiti dell'imperatore aveva mai avuto un tale successo.

"Ma non ha niente addosso!" disse un bambino. [...]

"Non ha proprio niente addosso!" gridava alla fine tutta la gente. E l'imperatore rabbrividì perché sapeva che avevano ragione, ma pensò: "Ormai devo restare fino alla fine." E così si raddrizzò ancora più fiero e i ciambellani lo seguirono reggendo lo strascico che non c'era.

Hans Christian Andersen, I vestiti nuovi dell’imperatore 

Apell du vide

(omaggio a Panneggio di una figura seduta,

vista di tre quarti di Leonardo da Vinci)

2019, tulle bianco tagliato a mano

e sovrapposto a fondale nero

80x70cm, GT190325

disponibile presso:

Colossi Arte Contemporanea, Brescia

Apell du vide

(omaggio a Panneggio di una figura seduta,

vista quasi frontalmente di Leonardo da Vinci)

2019, tulle nero tagliato a mano

e sovrapposto a fondale bianco

80x70cm, GT190324

opera in visione permanente presso

Museo Diotti di Casalmaggiore (CR)